De Carolis Adolfo: Dante Adriacus
2.200,00 €
Esaurito
Descrizione
Cm 67 x 97
Questa splendida e grande incisione a due legni, venne eseguita da De Carolis, nel 1920 per 600esimo anniversario della morte del Sommo Poeta. Gabriele D’Annunzio volle per se questa incisione, ora esposta al Vittoriale nella Prioria, e nel 1921 commissionò questa seconda tiratura. Il Vate, era uso donarla a coloro che lo visitavano. De Carolis incise Dante frontalmente, a mezzo busto, con lo sguardo fisso davanti a sé e il capo cinto d’alloro, dopo aver concluso la stesura della Divina Commedia. Le mani sono incrociate sopra agli ultimi versi della Terza Cantica, in primo piano sono collocati Il Convivio e la Vita Nuova. Sullo sfondo, tre arcate chiudono la scena a simboleggiare le tre cantiche: quella di sinistra, immersa nel buio, rappresenta l’Inferno, la centrale il Purgatorio e quella di destra, illuminata da una lucerna (simbolo della Sapienza), il Paradiso.
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